L’Isola di La Maddalena è situata tra la costa Nord-Occidentale della Sardegna e la Corsica, al centro dell’omonimo arcipelago.
Popolata da circa 12000 abitanti, è la maggiore di sette isole che costituiscono l’Arcipelago (Caprera, S. Stefano, Spargi, Budelli, Santa Maria e Razzoli).
I primi insediamenti nell’arcipelago risalgono al tempo dei romani, dai quali l’isola principale prese il nome Ilva.
Nel Medioevo vi si trovavano alcuni conventi facenti parte della diocesi di Bonifacio.
In tempi più recenti (1767) l’Arcipelago di La Maddalena venne conquistato dai Savoia divenuti Re di Sardegna in seguito al trattato di Londra del 1720 e centro base navale del Regno unitamente a Villafranca.
Nel 1793, in seguito alla Rivoluzione Francese, l’Arcipelago Maddalenino fu oggetto di un tentativo di occupazione da parte delle truppe Franco-Corse al comando del Colonnelo Cesari e di Napoleone Bonaparte, allora Capitano d’Artiglieria dell’esercito francese e luogotenente Colonnello della Guardia Nazionale Corsa, fallito per l’impreparazione dei soldati e un tentativo di ammutinamento, ma anche per l’ardore dei difensori, fra i quali viene ricordato Domenico Millelire.
Per tutto il periodo Napoleonico La Maddalena fu sede della piccola Marina Militare al comando dell’ammiraglio Desgeneys e area di sosta e di rifornimento per le navi dell’ammiraglio Nelson.
Grato per l’aiuto ricevuto dalla popolazione, Nelson regalò alla chiesa due candelieri e un crocefisso d’argento, oggi conservati nel Museo Diocesano della città.
Con la restaurazione La Maddalena perse il suo ruolo di sentinella e visse un lungo periodo di stasi.
Nel 1849 La Maddalena vive un altro importante periodo storico. Giuseppe Garibaldi, infatti, arriva esule per un breve periodo, accolto dalla famiglia dell’amico Antonio Susini. Vi ritornò poi nel 1855 decidendo di fermarsi a Caprera dive costruì la sua casa.
Le esigenze strategiche, negli anni, portarono nuove trasformazioni del territorio nel 1887, quando La Maddalena assume il ruolo di piazzaforte marittima protetta dall’imponente sistema di difesa delle grandi fortificazioni;
Contemporaneamente, la ripresa dell’estrazione e lavorazione del granito a livello industriale attirò a La Maddalena molta mano d’opera dal resto della Penisola (i 1895 abitanti del 1881 divennero 10.184 nel 1911).
Durante la seconda guerra mondiale i maddalenini dovettero sfollare per tre volte, l’ultima dopo il bombardamento del 10 aprile 1943 che provocò notevoli danni.
Negli anni ’70 sarà la marina USA a riconosce ancora una volta un ruolo stategico all’arcipelago, stabilendovi un punto di appoggio per i suoi sottomarini. Nel 2008 la bandiera USA è stata ammainata dopo circa 35 anni.